ARTICOLO TRATTO DA "IL CITTADINO" DEL 09/12/2010 - Discarica abusiva vicino alla cascina: se la cavano in due
Discarica abusiva vicino alla cascina: se la cavano in due
È il secondo caso in pochi giorni al tribunale di Lodi di reati ambientali che restano impuniti perché il processo dura troppo: trattandosi di contravvenzioni e non di delitti, infatti, si applica la prescrizione breve di quattro anni e mezzo dall'epoca dei fatti, e, rispetto ai tempi medi della giustizia, si tratta di una “lotta contro il tempo”. Questa volta a finire nel mirino della polizia provinciale e della procura della Repubblica erano stati E.B., 66 anni, di Graffignana, e M.B., 41 anni, di Codogno, identificati dopo che in un campo di una cascina di Vigarolo, presso Borghetto, gli agenti della Provinciale avevano constatato la presenza di vecchi nastri bitumati, presumibilmente rimossi da qualche copertura e abbandonati alle intemperie, con il potenziale rischio di rilascio di derivati del petrolio nel terreno e nelle acque. Identificati i presunti responsabili, di fatto o perché conduttori del terreno, dell’inquinamento, i due erano stati indagati per abbandono incontrollato di rifiuti derivanti da attività lavorative. La procura li aveva condannati per decreto, a una multa, i due l’avevano impugnata, arrivando così al processo, ma prima del verdetto il tempo è scaduto, perché il presunto reato era dell'8 marzo del 2006.
 
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